Uccelli migratori

 

 


Hermann Bullock
UCCELLI MIGRATORI
978-88-7953-279-2 − pagg. 154 − € 13,00

Remake del romanzo Gioventù senza Dio di Ödön von Horváth.

Nella Germania di metà anni Trenta un professore liceale di 34 anni assiste costernato, attraverso il rapporto conflittuale con i suoi studenti di ceto piccolo-borghese, al consolidamento sociale della cultura nazionalsocialista. Quei suoi studenti incarnano infatti la “nuova gioventù” hitleriana che si nutre di militarismo, razzismo e conformismo. E rappresentano la negazione pratica dei “Wandervögel” (“Uccelli migratori”), il movimento giovanile libertario e naturista, antiborghese e spiritualista, sorto in Germania tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, del quale il professore da ragazzo aveva fatto parte.
Durante un campeggio paramilitare in una località boschiva ai piedi delle montagne (uno scenario tipico dei Wandervögel), il professore assiste a una tresca amorosa fra un suo allievo e una giovane emarginata. Ma tutto degenera quando uno degli studenti scompare e viene ritrovato ucciso nella boscaglia. La ricerca del colpevole e del movente trasforma la narrazione in un giallo scandito da numerosi colpi di scena. E proprio la necessità di salvare uno studente accusato ingiustamente del delitto, identificando il vero assassino, darà al professore il coraggio di superare ogni ambiguità e di uscire allo scoperto, fino a lasciare la Germania hitleriana.
Lo scrittore Hermann Hesse (1877-1962), nel consigliare la lettura del romanzo di Ödön von Horváth, lo definì «un racconto grandioso, che illumina in maniera cruda lo stato morale del mondo».


Remake. Nuove traduzioni, trame inedite, altri personaggi: i migliori romanzi classici restaurati, rinnovati, riscritti.