Jacques Chevrillon
L’INFERNO DEL VOYEUR
978-88-7953-278-5 − pagg. 168 − € 13,00
Remake del romanzo L’inferno di H. Barbusse.
Parigi, primi anni del Novecento. Un uomo di trent’anni, arrivato dalla provincia nella capitale per ragioni di lavoro, prende alloggio in un albergo. Alienato e sfiduciato, angosciato e infelice, l’uomo sta vivendo una grave crisi esistenziale simboleggiata da una profonda solitudine. Quando si accorge che nella sua stanza, verso il soffitto, c’è un buco dal quale può vedere e ascoltare ciò che accade nella camera attigua, l’uomo si trasforma in un instancabile voyeur. Nella stanza accanto si susseguono personaggi e situazioni: dagli incontri erotici di amanti clandestini, ai primi approcci di due giovanissimi innamorati; dalle intimità di varie figure femminili, all’agonia di un facoltoso viaggiatore di mezza età, fino al parto di una giovane donna… L’uomo osserva e ascolta tutto, vivendo in pratica la vita degli altri. Nelle pagine di questo remake del romanzo di Henri Barbusse si alternano Eros e Thanatos, buio e luce, paradiso e inferno, in uno scorcio di alienazione esistenziale lirico e nichilista, dolente e allucinato, morboso e decadente. «Credo che attorno a noi, da ogni parte, non ci sia che una sola parola, la parola immensa che libera la nostra solitudine e denuda la nostra irradiazione: nulla».
Remake. Nuove traduzioni, trame inedite, altri personaggi: i migliori romanzi classici restaurati, rinnovati, riscritti.