I fantasmi del passato

 

 


Sergio Flamigni
I FANTASMI DEL PASSATO
La carriera politica di Cossiga
978-88-7953-096-8 − pagg. 356 − € 18,08


 

Sassari, 1948: il giovane Cossiga in una organizzazione armata clandestina della Dc che si prepara alle elezioni del 18 aprile • 1956: Cossiga segretario della Dc sassarese, con i “giovani turchi” all’assalto del potere clientelare • Roma, 1962: il capo dello Stato Antonio Segni, il suo delfino Cossiga, e lo scandalo Sifar-De Lorenzo • 1966: il sottosegretario alla Difesa Cossiga e gli “omissis” • 1977: il ministro dell’Interno Cossiga, gli “extraparlamentari” del Viminale, e l’uccisione di Giorgiana Masi • 1978: il Viminale cossighiano infiltrato dalla P2, e il delitto Moro • 1980: il presidente del Consiglio Cossiga, la strage di Ustica, quella di Bologna e lo scandalo Donat Cattin • 1983: il presidente del Senato Cossiga e il decreto Berlusconi del governo Craxi • 1985-92: il presidente della Repubblica Cossiga, la guerra al Csm e lo scandalo di “Gladio” • 1995: il senatore a vita Cossiga e le manovre per «mettere una pietra sul passato».

SERGIO FLAMIGNI (Forlì, 1925), parlamentare del Pci dal 1968 al 1987, ha fatto parte delle Commissioni parlamentari d’inchiesta sul delitto Moro, sulla P2 e Antimafia. Autore del best seller La tela del ragno (5ª edizione 2003), ha scritto fra l’altro: «Il mio sangue ricadrà su di loro». Gli scritti di Aldo Moro prigioniero delle Br (1997); Convergenze parallele (1998); La sfinge delle Brigate rosse (2004); Le idi di marzo (2007); Patto di omertà (2015); Il covo di Stato e la prigione fantasma (2016); tutti pubblicati da Kaos edizioni.