Passato prossimo

 

 


Giorgio Galli
PASSATO PROSSIMO
88-7953-091-7 − pagg. 376 − € 18,08


Attraverso eventi e protagonisti, episodi e incontri, Giorgio Galli racconta la sua attività intellettuale lunga mezzo secolo. Anni Cinquanta: il viaggio da indipendente nella diaspora comunista (Amedeo Bordiga, Angelo Tasca, Nino Seniga,  Ignazio Silone…). Anni Sessanta: “Il Mulino” e la Fondazione Agnelli, il centro-sinistra e il Sessantotto (Beniamino Andreatta, Fabio Cavazza, Gigi Pedrazzi, Renato Mieli; il Psi di Nenni e Mancini e la Dc di Fanfani e Moro; l’università di Trento, Francesco Alberoni, Franco Fornari, Mauro Rostagno…). Anni Settanta: il “bipartitismo imperfetto” fra strategia della tensione, compromesso storico e lotta armata (“Panorama”, Lamberto Sechi, Mario Formenton, Emilio Alessandrini, Edgardo Sogno, Eugenio Scalfari, Marco Pannella, Leonardo Sciascia…). Anni Ottanta: il tempo della stabilizzazione moderata (Bettino Craxi, Carlo Alberto dalla Chiesa, Giancarlo Pajetta, Maxwell Raab, Paolo Spriano, Armando Cossutta…). Anni Novanta: il decennio dell’ambiguità, con il crollo dell’Urss e il governo Berlusconi  (Giulio Bollati, Mariotto Segni, Rudy Stauder, Massimo Caprara, Gian Carlo Caselli, Giovanni Pellegrino, Antonio Di Pietro, Adriano Sofri…).