Lorenzo Ruggiero [a cura di]
DOSSIER MANGANO
978-88-7953-207-5 − pagg. 402 − € 19,00
Il boss mafioso Vittorio Mangano, stalliere nella villa ex Casati Stampa di Arcore a metà degli anni Settanta, è uno dei tanti buchi neri della biografia di Silvio Berlusconi. Un enigma mantenuto tale dalla più ferrea censura mediatica.
Questo libro ricostruisce la biografia criminale di Mangano, e risolve l’enigma della sua presenza nella villa berlusconiana di Arcore, attraverso i documenti. Anzitutto, il rapporto della Criminalpol dell’aprile 1981 «concernente il crimine organizzato imperante in Milano e Lombardia, strettamente collegato sia con quello di altre regioni italiane, e in particolare della Sicilia e della Calabria, sia con quello di oltre oceano, denominato Cosa nostra». Quindi le dichiarazioni di numerosi pentiti di mafia negli anni Novanta. Infine la requisitoria – comprensiva di riscontri, testimonianze, intercettazioni telefoniche – dei pubblici ministeri al processo di Palermo a carico di Marcello Dell’Utri per concorso esterno in associazione mafiosa (2004).