Breviario di filosofia popolare

 

 


Arthur Schopenhauer
BREVIARIO DI FILOSOFIA POPOLARE
978-88-7953-255-6 − pagg. 252 − € 17,00


L’essenza filosofica di Arthur Schopenhauer, in una antologia di aforismi sui grandi temi dell’esistenza umana. «È difficile trovare un altro sistema filosofico semplice e elementare come il mio, infatti lo si può facilmente capire e apprezzare a colpo d’occhio».
«Ciascuno ama o odia la solitudine, cioè la compagnia di se stesso, in base alla misura del proprio valore interiore».
«La fame è il migliore dei cuochi».
«La nostra vita può essere considerata come un prestito fattoci dalla morte».
«Il medico vede l’individuo in tutta la sua debolezza; il giudice in tutta la sua malvagità; il teologo in tutta la sua stupidità».
«Ogni sera siamo più poveri di un giorno».
«La pena provocata dal desiderio inappagato è insignificante rispetto alla pena del rimorso: la prima ha davanti l’avvenire spalancato e imprevedibile, la seconda il passato chiuso per sempre».
«Su quale terribile maggioranza può contare l’ottusità! Essa è uno dei maggiori impedimenti per qualunque progresso umano».

In appendice, una biografia ottocentesca del filosofo tedesco (Arthur Schopenhauer. La sua vita e la sua filosofia), scritta da Elena Zimmern «in modo popolare e alla portata di tutti».

Dossier Pecorelli

 

 


Sergio Flamigni [a cura di]
DOSSIER PECORELLI
88-7953-150-6 − pagg. 516 − € 22,00


 

Un profilo biografico di Carmine “Mino” Pecorelli, il giornalista-direttore dell’agenzia “Op” assassinato a Roma il 20 marzo 1979. Con il testo delle tre sentenze del processo per l’uccisione del giornalista (primo grado, appello, Cassazione), imputati Giulio Andreotti, Claudio Vitalone, Giuseppe Calò, Gaetano Badalamenti, Michelangelo La Barbera, Massimo Carminati.


«Tempi biblici e nessun colpevole accomunano il processo Pecorelli a tanti altri processi riguardanti la strategia della tensione, le “trame atlantiche” e lo stragismo in Italia. Ennesima conferma del fatto che quando si processano delitti nei quali sono implicati i servizi segreti, è pressoché impossibile per la giustizia accertare i fatti e individuare e punire i colpevoli… Sebbene si sia concluso senza verità, il processo Pecorelli ha raccolto una documentazione di notevole interesse storico su fatti importanti degli anni Sessanta e Settanta, come la strategia della tensione, le trame eversive, il sequestro Moro, le corruttele e gli scandali politico-affaristici, le trame dei poteri occulti e criminali, i torbidi retroscena dell’attività dei servizi segreti. È una documentazione utile a illuminare il sottobosco del potere nel quale il delitto Pecorelli maturò.» (S
ERGIO FLAMIGNI)

 

Aforismi trascendentalisti

 

 


Ralph W. Emerson
AFORISMI TRASCENDENTALISTI
978-88-7953-250-1 − pagg. 162 − € 15,00


Natura, anima, sentimenti

Filosofo, saggista, conferenziere, poeta, Ralph W. Emerson (Boston 1803-Concord 1882) è stato l’intellettuale più importante dell’Ottocento americano. Il suo pensiero, che originò il Trascendentalismo, ha contribuito a delineare l’identità culturale degli Stati Uniti del XIX secolo. Questo libro raccoglie l’essenza del trascendentalismo emersoniano.
«Per buono che sia il discorso, il silenzio è migliore».
«La prodigalità affretta il bisogno, il disordine agevola i malanni. I crimini tremendi sono perseguitati da tremendi rimorsi, l’amore per il denaro dall’ansia per il denaro».
«Sebbene lentamente e talvolta con dolore, i legami affettivi cambiano come cambiano i pensieri».
«L’ignoranza più grossolana è meno disgustosa dell’impudente pretesa di intelligenza».
«L’amicizia richiede quella rara via intermedia che sta fra la somiglianza e la diversità».
«Molti sguardi attraversano il campo, ma pochi ci vedono i fiori».
«È strano come questo mondo, che noi sappiamo così insoddisfacente e oscuro, ci debba essere invece così caro».
«Se volete essere amati, amate il senso della misura».

Camminare e disobbedire

 

 


Henry D. Thoreau
CAMMINARE E DISOBBEDIRE
978-88-7953-249-5 − pagg. 152 − € 14,00


 

L’intellettuale statunitense Henry David Thoreau (Concord, Massachusetts, 1817-1862) è stato uno dei protagonisti del “rinascimento americano” di metà Ottocento, e un vero precursore di quella che sarà la cultura libertaria del Novecento. Di Thoreau questo libro raccoglie tre brevi saggi che ne testimoniano la biografia e il pensiero.
Il primo è Disobbedienza civile (Resistance to Civil Government, 1849), testo che teorizza l’obiezione di coscienza, e appunto la disobbedienza civile, quali azioni di lotta nonviolenta individuale contro le iniquità del potere e i soprusi delle maggioranze.
Il secondo è Apologia per John Brown (A Plea for Captain John Brown, 1859): un’appassionata orazione-tributo dedicata all’attivista antischiavista John Brown, eroico protagonista della lotta armata contro la schiavitù, impiccato il 2 dicembre 1859.
Il terzo è Camminare (Walking, 1863): pubblicato postumo, questo breve saggio racchiude l’essenza del pensiero di Thoreau sulla necessità di un pieno rapporto dell’essere umano con la natura quale percorso di elevazione spirituale.

Frammenti erotici e amorosi

 

 


David H. Lawrence
FRAMMENTI EROTICI E AMOROSI
978-88-7953-252-5 − pagg. 188 − € 15,00


Lo scrittore inglese David H. Lawrence (1885-1930) è uno degli autori più importanti e controversi del Novecento letterario. Questo libro ne raccoglie l’essenza del pensiero e della creatività artistica, relativamente alle due costanti delle opere letterarie lawrenciane: le relazioni amorose, e i rapporti sessuali.

«Lei era la sua seconda moglie, per cui tra loro due c’era quella specie di tregua che non c’è mai tra un uomo e la sua prima moglie».
«Ogni donna che mi dice: “Mi ami davvero?” si guadagna la mia avversione imperitura».
«Appena lui la penetrò lei sentì dentro di sé la sua carne nuda. Per un momento l’uomo restò dentro di lei immobile, turgido e palpitante; poi cominciò a muoversi, finché arrivò l’orgasmo improvviso…».
«Il sesso è un demolitore dell’emozione contraffatta, ed è un implacabile distruttore dell’amore menzognero».
«Era proprio quello che volevo: una donna che pretendeva che io la scopassi. E io la scopavo più che potevo».
«L’uomo o succhia tranquillo la tetta di gomma con compiacenza innocente, oppure piange disperato dietro alla tetta perduta».
«Credevo che l’amore potesse ogni cosa, ma adesso so di essermi sbagliato».

 

Ecce homo

 


Massimo Consoli
ECCE HOMO
88-7953-076-3 − pagg. 152 − € 12,91


 

L’omosessualità nella Bibbia.

Contro le secolari falsificazioni di Santa Romana Chiesa
«In realtà, Cristo non ha mai espresso giudizi negativi o condanne nei riguardi della omosessualità». Anzi – come dimostra questa “rilettura” – la Bibbia è una delle opere che più inneggiano all’amore gay.
1. Il Levitico e la Purezza; 2. Asher e Caleh; 3. Abominevoli cani; 4. Eunuchi e travestiti; 5. Il frutto proibito; 6. Davide e Gionata; 7. Ruth e Naomi; 8. Sodoma, Gomorra e Gabaa; 9. Le “Lettere scarlatte” di San Paolo; 10. “Lasciate che i pargoli vengano a me”; 11. Noè, appena sceso dall’Arca… Con la traduzione, integrale e non manipolata, del celebre poema “Cantico dei Cantici”.

Cara compagna

 

 


Antonio Gramsci
CARA COMPAGNA
978-88-7953-247-1 − pagg. 212 − € 16,00


L’amore di Antonio Gramsci per la compagna Giulia Schucht, nelle lettere dalla lontananza (agosto 1922-novembre 1926) e dal carcere (novembre 1926-gennaio 1937). Il comunismo, la lotta politica, i sentimenti, i figli, le incomprensioni, il desiderio, la prigionia, lo sconforto: un legame amoroso vissuto in forma epistolare, nel tormento della separatezza e col nutrimento della speranza.
«Sono, è vero, da molti, da molti anni abituato a pensare che esista una impossibilità assoluta, quasi fatale, che io possa essere amato…».
«Il mondo è veramente grande e terribile: esso ci circonda di una immensa muraglia di spazio e di tempo, contro cui la nostra testa batte senza risultato».
«Quante volte mi sono domandato se legarsi a una massa era possibile quando non si era mai voluto bene a nessuno, neppure ai propri parenti, se era possibile amare una collettività se non si era amato profondamente delle singole creature umane».
«Ti abbraccio forte forte, ti tengo la testa fra le mani per guardarti negli occhi e baciarli, e dopo gli occhi ti bacio la bocca…».

 

Giro di vite

 

 


Philip Jenner
GIRO DI VITE
978-88-7953-280-8 − pagg. 162 − € 13,00

Remake del romanzo di Henry James.

Ambientato in una residenza di campagna nell’Inghilterra di fine Ottocento, il romanzo ha per protagonista una giovane istitutrice di umili origini, alle prese con un lavoro singolare: un gentiluomo londinese l’ha incaricata di occuparsi dei suoi due nipotini orfani, i quali vivono nella residenza di campagna accuditi da una governante e dalla servitù.
La dimora immersa nel verde è magnifica, i ragazzini sono bellissimi e adorabili, ma ben presto l’istitutrice assiste a sconvolgenti apparizioni: sono gli spettri dell’aitante domestico personale del padrone di casa, e della precedente istitutrice dei bambini – i due erano amanti dissoluti, hanno lavorato in quella stessa casa poco tempo prima, e sono morti entrambi in circostanze misteriose… Quando l’istitutrice si convince che i due spettri insidiano l’innocenza dei due bambini, oltre che la propria, ingaggia con loro una spasmodica lotta dall’esito drammatico.
Storia di fantasmi e di ossessioni, di nevrosi e follia, di paure che nascondono e alimentano desideri, raccontata in prima persona dalla stessa istitutrice (che ne sarà la vera vittima), la vicenda è un crescendo di tensioni e allucinazioni che ha fatto del romanzo di Henry James un vero classico della letteratura gotica. In questo remake, un nuovo epilogo conferisce alla narrazione ulteriori suggestioni.


Remake. Nuove traduzioni, trame inedite, altri personaggi: i migliori romanzi classici restaurati, rinnovati, riscritti.

 

Dopo la banda della Magliana

Commissione parlamentare antimafia
DOPO LA BANDA DELLA MAGLIANA
978-88-7953-232-7 − pagg. 318 − € 20,00

La criminalità organizzata  e  comune, a Roma e nel Lazio, durante il ventennio dal 1990 al 2010, in base alle relazioni della Commissione parlamentare antimafia (X, XI e XIV legislatura), del ministero dell’Interno e della magistratura romana. «Oggetto di continue attenzioni investigative dagli inizi degli anni Ottanta agli inizi dei Novanta, la banda della Magliana lasciava sul campo molti dei suoi capi storici, uccisi, mentre altri venivano ristretti in carcere. Dalla dissoluzione di tale struttura criminale, che si connotava come un’associazione di stampo mafioso, non è più esistita a Roma una organizzazione in posizione egemone sulle altre. Alcuni elementi già collegati alla banda della Magliana (Enrico Nicoletti, Carmine Fasciani, Enrico Terribile, Roberto Pergola) hanno ricostituito sodalizi criminali di più modeste dimensioni, aventi le stesse caratteristiche mafiose e operanti nei settori tradizionali della criminalità romana: traffico di stupefacenti, usura, estorsioni, gioco d’azzardo, sfruttamento della prostituzione, [e] il riciclaggio dei capitali provenienti dalla consumazione dei predetti reati…» (Dalla Relazione conclusiva della Commissione parlamentare antimafia, 18 gennaio 2006).

Il fuoco

 

 


Henri Barbusse
IL FUOCO
978-88-7953-174-0 − pagg. 380 − € 17,00


 

Gli orrori della Prima guerra mondiale nel diario di un soldato al fronte.

 

Giornalista-scrittore di 41 anni, il francese Henri Barbusse nell’agosto del 1914 si arruolò, e come soldato semplice del 231° Reggimento fanteria andò al fronte a combattere la Prima guerra mondiale. All’inizio del 1916, degente in ospedale per le ferite riportate (verrà poi riformato), cominciò a scrivere, in forma di diario, gli orrori bellici cui aveva assistito, e nel giro di pochi mesi completò Il fuoco.
Pubblicato dapprima a puntate sul quotidiano “L’Oeuvre” durante l’estate, quindi alla fine del 1916 in forma di libro, Il fuoco ebbe un grande successo di pubblico e di critica (gli fu anche attribuito il premio Goncourt), e si affermerà nel tempo come un classico dell’antimilitarismo e del pacifismo.

HENRI BARBUSSE (1873-1935), scrittore e attivista politico, nel 1919 fondò l’associazione pacifista di orientamento marxista “Clarté”. Nel 1923 aderì al Partito comunista francese, e nel 1935 dedicò a Joseph Stalin una biografia apologetica. Morì a Mosca nell’agosto del 1935.

Heath Ledger / Testamento

 

 


James Federici [a cura di]
HEATH LEDGER / Testamento
978-88-7953-285-3 − pagg. 188 − € 18,00


 

Cronologia biografica e filmografia, interviste e dichiarazioni: il lascito umano e artistico del giovane attore australiano (1979-2008)

«Ho sempre cercato di dare una direzione alle mie energie e alle mie emozioni. Forse la spinta iniziale arrivò dal divorzio dei miei genitori. La loro separazione per me non fu la fine di qualcosa, ma l’inizio di qualcos’altro».
«A scuola ero un po’ ribelle, e avevo difficoltà di rapporto con l’autorità. Per esempio mi rifiutai di partecipare al programma di addestramento militare della Guildford Grammar School: ti obbligavano a indossare una divisa, e io non volevo imparare a combattere. Trovavo strano che insegnassero a dei ragazzi a usare armi automatiche. Se non partecipavi a quel tipo di attività, allora ti costringevano a fare sport. Per questo ho giocato molto a hockey, a cricket e a football… Perché avrei dovuto imparare a sparare con un fucile automatico? A cosa avrebbe mai potuto servirmi?».
«Non ho mai creduto che ci sia un metodo standard per recitare. Non ci sono né regole né manuali. Alla fine, non è altro che una faccenda di istinto – e l’istinto è anche l’unica cosa che orienta tutte le mie decisioni professionali. È questa la mia tecnica. Leggo cento volte il copione, poi, dal momento in cui cominciano le riprese, smetto di guardare il copione e mi lascio andare».
«Il tatuaggio “Kaos” che ho sul polso sono le iniziali del nome delle mie tre sorelle Katherine, Ashleigh, Olivia, e di mia madre Sally. Loro mi hanno insegnato a rispettare le donne, e ad avere pazienza…». «Per molti crescere è una specie di inferno, mentre per me è stato divertente. Penso di essere stato parecchio fortunato».

La mistificazione eterosessuale

 


Elio Modugno
LA MISTIFICAZIONE ETEROSESSUALE
pagg. 248 − € 15,49


 

L’eterosessualità istituzionale come falsificazione dell’eros e dell’uomo.

Attraverso una rilettura antropologica, genetica, psicanalitica, politico-sociale, storica della sessualità umana e dei suoi vari aspetti, e attraverso un costante raffronto con le tesi e le teorie espresse in proposito da Freud, Lacan, Marcuse, Reich, Jervis, Irigaray, Marx, Engels, Laing, Cooper, questo saggio denuncia le mistificazioni, le contraddizioni, le aberrazioni proprie della sessualità istituzionale e della sua colonna portante – l’eterosessualità – delineandone al tempo stesso il possibile superamento in direzione di una autentica, liberatoria “sessualità liberata”. Un saggio scabroso e controcorrente, polemico e ficcante, provocatorio e ragionevole.

ELIO MODUGNO (1946-1978), laureato in Filosofia e Lettere classiche, è stato studioso di Scienze umane e sociali, e in particolare di psicanalisi.

Homocaust

 


Massimo Consoli
HOMOCAUST
pagg. 280 − € 20,66


 

Il nazismo e la persecuzione degli omosessuali.

Una delle pagine più atroci e sottaciute della nefasta storia del nazismo è quella relativa alla persecuzione degli omosessuali. Homocaust scrive questa pagina, attraverso una puntuale ricostruzione delle fasi storiche che portarono il pregiudizio antiomosessuale a divenire uno dei capisaldi dell’ideologia nazista. A partire dalle stesse implicazioni omosessuali che in Germania caratterizzarono l’avvento al potere del Partito nazista, e che segnarono sullo sfondo il tragico divenire del Terzo Reich, fino allo sterminio di centinaia di migliaia di “Triangolo Rosa” nei lager hitleriani. Illustrato con foto b/n e a colori. 
.

L’inferno del voyeur

 

 


Jacques Chevrillon
L’INFERNO DEL VOYEUR
978-88-7953-278-5 − pagg. 168 − € 13,00

Remake del romanzo L’inferno di H. Barbusse.

Parigi, primi anni del Novecento. Un uomo di trent’anni, arrivato dalla provincia nella capitale per ragioni di lavoro, prende alloggio in un albergo. Alienato e sfiduciato, angosciato e infelice, l’uomo sta vivendo una grave crisi esistenziale simboleggiata da una profonda solitudine. Quando si accorge che nella sua stanza, verso il soffitto, c’è un buco dal quale può vedere e ascoltare ciò che accade nella camera attigua, l’uomo si trasforma in un instancabile voyeur. Nella stanza accanto si susseguono personaggi e situazioni: dagli incontri erotici di amanti clandestini, ai primi approcci di due giovanissimi innamorati; dalle intimità di varie figure femminili, all’agonia di un facoltoso viaggiatore di mezza età, fino al parto di una giovane donna… L’uomo osserva e ascolta tutto, vivendo in pratica la vita degli altri. Nelle pagine di questo remake del romanzo di Henri Barbusse si alternano Eros e Thanatos, buio e luce, paradiso e inferno, in uno scorcio di alienazione esistenziale lirico e nichilista, dolente e allucinato, morboso e decadente. «Credo che attorno a noi, da ogni parte, non ci sia che una sola parola, la parola immensa che libera la nostra solitudine e denuda la nostra irradiazione: nulla».


Remake. Nuove traduzioni, trame inedite, altri personaggi: i migliori romanzi classici restaurati, rinnovati, riscritti.

 

Woody Allen Show

 


Alex Romeo [a cura di]
WOODY ALLEN SHOW
978-88-7953-276-1 − pagg. 172 − € 15,00


Cronologia artistica, filmografia, battute, dichiarazioni, interviste: tutto sul regista, sceneggiatore, attore, commediografo, umorista, scrittore e musicista statunitense nato Allan Stewart Königsberg, in arte Woody Allen.

«Il sesso senza amore è un’esperienza incompleta, ma fra le esperienze incomplete è una delle migliori».
«Quand’ero piccolo i miei genitori hanno cambiato casa una decina di volte, ma sono sempre riuscito a ritrovarli».
«Se faccio così bene l’amore, è perché mi sono esercitato a lungo da solo».
«Quando ascolto troppo Wagner mi viene voglia di invadere la Polonia».
«Il mio primo film era così brutto che in sette Stati americani aveva sostituito la pena di morte».
«Ho un solo rimpianto nella vita: non essere qualcun altro».
«Avevo una ragazza e dovevamo sposarci, ma c’era fra noi un conflitto religioso. Lei era atea e io agnostico. Non sapevamo senza quale religione educare i figli».
«Ogni volta che un mio film ha successo, mi domando: come ho fatto a fregarli ancora?».
«Provo un intenso desiderio di tornare nell’utero… di chiunque».